MINATA LA SICUREZZA SUL LAVORO E IL BENESSERE DEL PERSONALE IMPIEGATO NEGLI UFFICI DIPARTIMENTALI DELLA DGDT

IL DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 persegue le finalità di garantire tutela sui luoghi di lavoro per i lavoratori e le lavoratrici.
L’Amministrazione Penitenziaria ha obbligatoriamente ideato corsi di aggiornamento e formazione per tutto il personale in materia di prevenzione e tutela luoghi di lavoro e, conseguentemente benessere del personale stesso, obbligo partecipativo al quale a vari ruoli e incarichi hanno risposto i lavoratori e le lavoratrici impiegate nei veri uffici dipartimentali.
Potrebbe apparire ironico e, forse, paradossale aver ancor più constatato quali rischi e a quanti rischi il personale tutto è esposto proprio in quei luoghi che dovrebbero o vorrebbero farsi da traino esemplare in quanto ad osservanza dei precetti normativi in materia di sicurezza sul lavoro…e invece… c’è qualcuno che possa indicare un ufficio (composto di varie sezioni, stanze etc…) nel quale vi sia assoluta certezza che tutto sia a norma??
Non è di certo poco noto la periodica “pioggerellina” che trasuda dai soffitti in vari piani o l’allagamento a cui hanno assistito i colleghi nei corridoi della DGDT…DGDT, il cuore di archivi e documenti riservati alla popolazione ristretta di quantunque fattispecie argomentativa e di sicurezza, allagati!
E’ altrettanto noto che da alcuni giorni si sta assistendo a lavori in corso su soffitti di parte, sempre, del piano dedicato alla DGDT , che vede scale posizionate a ridosso porte stanze uffici con operai arrampicati a ripristinare perdite di acqua dall’alto, nuvoloni di polvere respirate come aria “naturale” dal personale, logici rumori di martelli e trapani che , ovviamente, DEVONO essere sopportati dal personale stesso, insomma rischi a vista senza che vi siano stati comunicati appositi e prese precauzioni per le persone ivi presenti sia in termini di salute ( speriamo non vi siano allergie a polvere o similari perché sarebbe davvero rischioso), sia in termini di vera e propria sicurezza logistica…
Una domanda: ma perché non farli nel fine settimana questi interventi? La questione, comunque, esige una risposta e non è trascurabile che la segnalazione sia posta all’attenzione governativa, qualora vi fossero estremi anche per una azione sanzionatoria e una ispezione accurata che, da tempo, è stata fin troppo sopportata e supportata da silenziose scelte omissive.