URGENTE NECESSITÀ DI INTERVENTO NEL SISTEMA PENITENZIARIO.
Le scrivo per esprimere la profonda preoccupazione della nostra Organizzazione Sindacale riguardo alla situazione critica del carcere di Avellino, che rappresenta un chiaro esempio del fallimento dell'attuale sistema penitenziario. Questo problema è stato già denunciato sia ai vertici del DAP che alle autorità politiche competenti.
Gli eventi recenti ad Avellino evocano immagini di istituti penitenziari sudamericani, dove regnano disordine e confusione, e la legge del più forte prevale. Si registrano frequenti risse tra bande, pestaggi mirati, tentativi di evasione, il tutto perpetrato con arroganza e senza rispetto per il personale di polizia, ridotto all'impotenza sia per la scarsità numerica che per il timore per la propria incolumità fisica. Gli agenti subiscono quotidiane umiliazioni e violenze psicofisiche, con il costante timore di essere accusati di tortura quando cercano di contenere la violenza dei detenuti.
Questa situazione non è isolata ad Avellino, ma si riscontra anche in altri istituti campani e, temiamo, a livello nazionale. Tuttavia, queste notizie vengono spesso minimizzate, attribuendo la colpa al sovraffollamento, alla complessità gestionale e alla vetustà delle strutture.
La nostra organizzazione sindacale è profondamente preoccupata che molti istituti in Campania non siano più presidi di giustizia, ma terre di nessuno dove l'amministrazione sembra aver alzato bandiera bianca. Inoltre, le voci di imminenti cambi verticistici in istituti di grande importanza non fanno che aumentare
la sfiducia e l'insicurezza del personale, favorendo uno stato di caos che avvantaggia solo i detenuti. In Campania, nulla accade per caso; c'è sempre una regia precisa dietro ogni evento. Sottovalutare questa realtà significa essere incompetenti o, peggio, indifferenti.
Nonostante tutto, la nostra organizzazione sindacale mantiene la speranza in una politica che finalmente fornisca aiuti concreti e interventi efficaci per il personale di polizia, evitando di illudere ulteriormente le donne e gli uomini che, giurando fedeltà, si trovano sempre più soli e indifesi di fronte a un'amministrazione consapevole ma volutamente assente.
Confidiamo in un Suo tempestivo intervento per affrontare e risolvere queste gravi problematiche.
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