Appello urgente Prot. n. 447/2025 del 28 luglio 2025 - Le cronache confermano la necessità di potenziamento dei controlli della Polizia Penitenziaria sull'Esecuzione Penale Esterna.
Con la presente, in riferimento alla nostra nota Prot. n. 447/2025 del 28 luglio scorso, desidero richiamare la Sua attenzione su un fatto di cronaca che conferma in modo lampante le criticità da noi evidenziate. Un recente articolo di stampa, ripreso anche da importanti testate, ha descritto dettagliatamente come esponenti della criminalità organizzata stiano eludendo le misure di detenzione ai domiciliari. Il modus operandi consiste nell'utilizzare finti contratti di lavoro come cuochi, camerieri o pizzaioli, regolarmente corredati di buste paga, per ottenere permessi di lavoro o l'affidamento in prova.
Tali permessi, concessi in virtù di un presunto percorso di reinserimento lavorativo, vengono poi sfruttati per mantenere e gestire affari illeciti, come il narcotraffico, con un palese "sbeffeggio" del sistema penitenziario e della giustizia. Questo episodio non è un caso isolato, ma la prova che le falle nel sistema di controllo dell'Esecuzione Penale Esterna sono reali e vengono sistematicamente sfruttate.
Come abbiamo sottolineato nella nostra precedente comunicazione, la mancanza di organici e strumenti adeguati per la Polizia Penitenziaria rende le misure alternative inefficaci, compromettendo la credibilità della pena e la sicurezza della collettività.
Alla luce di queste inequivocabili evidenze, rinnoviamo con forza il nostro appello:
- Un aumento immediato degli organici dedicati ai controlli esterni.
- La dotazione di strumenti e tecnologie moderne per un monitoraggio efficace.
L'adozione di queste misure non è più procrastinabile. La credibilità dello Stato e la sicurezza dei cittadini dipendono dall'effettività della pena, sia essa scontata in carcere o sul territorio. Chiediamo un incontro urgente per discutere con Lei le soluzioni concrete da noi proposte, convinti che solo un'azione rapida e mirata possa porre fine a questa deriva e ripristinare la piena legalità.