RICHIESTA DI INTERVENTO URGENTE E RISOLUTIVO. Mancata corresponsione del rimborso del pasto dopo otto ore di missione notturna al personale del N.T.P. Provinciale Siracusa
La scrivente Confederazione Sindacati Penitenziari – (CON.SI.PE.) si vede costretta a richiedere il Suo autorevole e definitivo intervento per dirimere una persistente controversia relativa al mancato rimborso del controvalore del pasto per il personale del Nucleo Provinciale Traduzioni e Piantonamenti (N.T.P.) di Siracusa impegnato in servizio di missione notturna, nono-
stante i precedenti e vani interventi diretti alla Direzione della C.C. di Siracusa e l'interpello al Provveditorato Regionale.
La vertenza concerne in particolare il servizio di piantonamento presso il nosocomio di Augusta, svolto in turnazioni, ad una distanza superiore di 10 Km dalla Sede di servizio e in un altro comune. Tale servizio, che impone la sorveglianza continuativa con solo due o tre unità di personale, non consente l'allontanamento per fruire del pasto, specialmente nell'orario notturno in cui non sono presenti esercizi commerciali idonei e aperti, facendo così rientrare di norma e diritto la casistica nell'applicazione della normativa vigente. Il diritto al rimborso è sancito dall'art. 13, comma 8, del D.P.R. 51/2009, il quale recita che il rimborso è corrisposto nella misura di un pasto dopo otto ore, nel limite massimo complessivo di due pasti ogni 24 ore di servizio in missione, "a prescindere dagli orari destinati alla consumazione degli stessi".
A riprova della nostra tesi e a seguito di interpello da parte del Provveditorato Regionale (PRAP Sicilia), il Vostro Ufficio III - Relazioni Sindacali ha chiarito che tale rimborso spetta "anche qualora ricada negli orari notturni".
Ciononostante, la Direzione della Casa Circondariale di Siracusa (Dott. Giuseppe Russo), disattendendo l'interpretazione dei Superiori Uffici DAP, continua a negare la corresponsione del dovuto, affermando, tra l'altro, che l'Amministrazione non è in generale tenuta a garantire i pasti per l'orario notturno in questione e che non risulterebbero evidenziate le ragioni di servizio
che hanno comportato l'impossibilità di fruire del pasto presso esercizi commerciali.
Tale negazione, protratta sin dal gennaio 2023, crea un ingiustificato danno economico al personale e mina le relazioni sindacali, in palese contrasto con le Vostre stesse disposizioni. Per quanto sopra esposto, si richiede alla Direzione Generale del Personale di intervenire con la massima urgenza e con disposizione immediatamente esecutiva e vincolante per imporre
alla Direzione della Casa Circondariale di Siracusa la cessazione immediata di tale condotta e la liquidazione degli emolumenti dovuti al personale coinvolto, in via retroattiva a far data dal gennaio 2023.
In subordine e come da nostra proposta, si chiede di valutare di far gestire e sviluppare il capitolo missioni dell'N.T.P. Provinciale di Siracusa ad altro Personale dell'area Amministrativo Contabile e diverso Dirigente, sgravando così il carico di lavoro ed evitando frizioni e danni economici.
In attesa di un riscontro urgente, non interlocutorio ma risolutivo, si ribadisce che in difetto di un pronto adempimento, questa Sigla indirà lo stato di agitazione e le iniziative di protesta che riterrà più opportune.
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