Istituti Penitenziari in Crisi: CON.SI.PE. Richiede Interventi Immediati per Sopravvivere

Con la presente, la scrivente Confederazione Sindacati Penitenziari “CON.SI.PE.”, vuole esporre una serie di problematiche presenti nell’Istituto Penitenziario da Lei diretto. Nello specifico si segnalano mancanze di alcune figure molto importanti, oltre alla massiccia carenza di personale di Polizia Penitenziaria:

  • carenza di medici ed infermieri presso i reparti detentivi;
  • mancanza di educatori, assistenti sociali, mediatori culturali, volontari;
  • mancanza di esperti psichiatrici e personale qualificato (sezione ATSM);

in particolare, in quest’ultima sezione, la presenza del personale sanitario impiegato, si riduce a poche unità di infermieri e da un dottore psichiatra non presente. In tal modo, la gestione ricade tutta sul personale di polizia penitenziaria che, come noto, non ha alcuna formazione idonea ad affrontare emergenze di carattere sanitario.

Alla luce di quanto sopra esposto, emerge un quadro estremamente preoccupante, che di fatto aggrava non poco il lavoro svolto dai colleghi nelle sezioni dei reparti detentivi. Come O.S.
siamo a chiederLe un’ urgente rivisitazione dell’organizzazione del lavoro dell’Istituto da Lei diretto, affinché si riducano i carichi di lavoro del personale di polizia penitenziaria, a cui non si
può più chiedere di effettuare oltre le otto ore al giorno, e più posti di servizio.

In attesa di iniziative da parte della S.V. si porgono distinti saluti.

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